Salerno. La Guardia di Finanza ha fatto scattare i sigilli per 5 aziende salernitane che farebbero riferimento addirittura al superboss Matteo Messina Denaro. Un sequestro di beni immobili, attrezzature e conti correnti per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro.
L’attenzione degli inquirenti si è posata anche su una decina di società che si occupano di produzione di olive, ortaggi e movimento terra, alcune della quali avrebbero sede proprio in provincia di Salerno.
Si tratta delle aziende che fanno capo a Vincenzo Torino, formalmente intestate ai suoi familiari, che operano nel settore agricolo principalmente. Una di queste è la Tagca Sas, con sede a San Marzano sul Sarno, di cui Torino è socio insieme al figlio.