Bellizzi. Bullo a nove anni. Succede nella scuola elementare Rodari di Bellizzi, dove un bambino ha puntato delle forbici alla gola di un suo compagno di classe minacciandolo.
Una vicenda che sconvolge insegnanti e genitori per la tenera età del bambino e che ha portato a ben due denunce, una al Tribunale dei Minori, l’altra alla Procura. A presentarle sono stati 16 genitori dei bambini compagni di classe del baby-bullo che a quanto pare non è nuovo a episodi del genere.
“I nostri bambini– spiega il padre del bimbo minacciato a Il Mattino – subiscono quotidianamente le angherie del compagno di classe di soli 9 anni che li sottopone costantemente ad atti di violenze fisiche, materiali e psicologiche. Lo scorso 14 ottobre quando il compagno di classe minacciò di tagliargli la gola abbiamo davvero toccato il fondo: dopo quell’episodio mio figlio ha cominciato a rifiutarsi di recarsi a scuola per paura di nuovi atti di violenza. L’ultimo si è verificato appena poche settimane fa quando è stato aggredito con pugni e calci e solo il suo allontanamento dalla classe in seguito all’affidamento al personale Ata ha interrotto la violenza. I nostri bambini – prosegue il padre del piccolo – hanno il diritto a ricevere un’adeguata e serena formazione e la scuola ha il dovere di garantire tutto ciò: spetta alla direzione dell’istituto scolastico fare in modo che gli studenti siano adeguatamente seguiti per tutto il tempo che si trovano all’interno dell’istituto scolastico dove la vigilanza deve essere assicurata costantemente anche al di fuori della classe”.
Purtroppo il baby-bullo è vittima a sua volta di una situazione familiare difficile e a nulla sono valse le segnalazioni agli organi competenti presentate finora.