Agropoli. Deposito di eternit nel castello di Agropoli.
La denuncia arriva dall’associazione “Camelot”, come si legge su La Città.
“Nelle scorse settimane– spiega il Presidente Giovanni Basile – è pervenuta all’associazione una segnalazione, da parte di un cittadino, che ha evidenziato la presenza nello storico maniero di un deposito di eternit. Un cumulo di residui posto al centro della struttura e all’aria aperta, quindi particolarmente pericoloso sia per i residenti che per i visitatori. Per accertarci della veridicità delle informazioni fornite, con tanto di documentazione fotografica – prosegue Basile – abbiamo effettuato un sopralluogo e incaricato un nostro consulente, ingegnere ambientale. È stato appurato che il materiale, altamente cancerogeno, specie quando le sue lastre vengono separate e la sua polvere viene respirata, è ancora presente: il deposito di eternit si trova al di là della porta che si affaccia sulla Piazza d’armi ed è posto accanto alla Sala dei francesi, quindi nel pieno centro del castello medievale, esposto alle intemperie. All’atto dell’acquisto del maniero – sottolinea il presidente di Camelot – a quanto risulta, sulla stanza nella quale è riposto l’eternit vi era una tettoia, appunto in cemento amianto, che successivamente è stata smantellata. Il materiale rimosso, anziché essere smaltito, è stato riposto nell’area, che ora risulta quindi priva di copertura. Sull’amianto è presente solo qualche telo verde, per giunta forato”.
Basile chiede “come sia possibile una cosa del genere al centro della città e quindi in una zona densamente abitata; in un sito archeologico e medievale; in un centro culturale dove si organizzano manifestazioni a cui partecipano molti cittadini“.