Vibonati. Poste italiane vuole snellire gli uffici postali nei piccoli borghi e il Comune propone di farsi carico del canone di locazione.
A parlare di una soluzione, che eviterebbe il ridimensionamento dei servizi postali di Vibonati, sono i due consiglieri comunali, Giovanni Scognamiglio e Manuel Borrelli, i quali con nota espressa richiedono un urgente consiglio comunale e dichiarano: ” Siamo di fronte all’ennesimo tentativo di scippo che causerà gravi disservizi sopratutto per i residenti anziani, che non potranno usufruire dei servizi essenziali, quali il pagamento delle bollette e la riscossione della pensione, con la conseguenza di esser costretti a fare lunghe ore di file in posta” e continuano Abbiamo approvato una delibera all’unanimità, con cui il nostro Comune proporrà a Poste italiane di farsi carico del canone di locazione e quindi rimanere la situazione inalterata”, concludono ” Ci sembra una decisione di buon senso, al fine di salvaguardare la nostra comunità”