Eboli. Si è conclusa con buona affluenza la giornata mondiale per la prevenzione dei tumori della pelle
All’Ospedale Maria SS. Addolorata di Eboli, circa settanta sono state le visite effettuate gratuitamente dagli ambulatori dell’Unità Operativa di Oncodermovenereologia e Medicina delle Migrazioni, diretti dal dott.Giuseppe Bamonte.
L’evento è nato dalla necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica al problema sempre più pressante dei tumori cutanei e si colloca nell’ambito dei programmi di prevenzione e di promozione alla salute organizzati dall’ospedale di Eboli, tramite consulenze ed iniziative di educazione ed informazione.
Da un primo bilancio di questo Melanoma day, risultano alcune decine di lesioni pigmentate da tenere sotto controllo ed osservazione specialistica nel tempo; mentre per alcune neoformazioni cutanee si procederà ad interventi escissionali chirurgici secondo un calendario stabilito, al fine di sottoporre i reperti agli opportuni esami istopatologi.
La strategia più efficace per combattere il cancro della pelle consiste nella diagnosi e nel trattamento precoce. Una lesione cancerosa può infatti svilupparsi rapidamente, magari in una parte del corpo non facilmente raggiungibile; le probabilità di guarigione sono molto elevate nel caso di diagnosi precoce per cui risulta fondamentale un controllo periodico da parte di un medico specialista. Attualmente la diagnosi precoce del melanoma si è rivelata l’arma più importante per combattere questa malattia altrimenti letale