Capaccio-Paestum. Circa 6 milioni di euro di danni complessivi a famiglie e aziende agricole, 191 richieste di risarcimento danni presentate alla sede della protezione civile a Gromola e ai vari patronati, 1200 ettari di terra interessati, di cui 414 poderi e terreni che hanno subito danni alle colture: questa l’entità dei danni in cifre causati dall’esondazione del Sele e dalla conseguente alluvione del 30-31 gennaio 2015.
“Abbiamo fatto tutto il possibile per agevolare e semplificare l’iter di presentazione delle domande da parte delle persone e ditte alluvionate – spiega l’Assessore all’Ambiente, Eustachio Voza – seguiremo passo passo accelerando, ora, le successive procedure di riscontro e verifica, delle documentazioni presentate, da parte degli enti preposti, ovvero Genio Civile e Stapa Cepica, sulla scorta di quanto fatto l’anno scorso in occasione dell’esondazione 2014, i cui primi risarcimenti sono già stati inviati, in questi giorni, dal Dipartimento delle Politiche Territoriali della Regione Campania”