Sarno. Un sito di stoccaggio di fanghi completamente abbandonato e in pessimo stato di conservazione.
L’allarme è stato lanciato da “Scafati in Movimento”, a seguito della segnalazione dei cittadini, preoccupati del rischio di contaminazione del terreno con i residui dei fanghi che hanno creato uno stagno artificiale.
Oltre al fango, ci sono anche materiale inquinante come copertoni, apparecchi elettrici e materiali di risulta di lavori edili.
“La stazione appaltante e la responsabilità quindi dei lavori è di Arcadis”. Così ha parlato Daniela Ugliano, Consigliere delegato all’Ambiente, relativamente alle responsabilità sul sito di stoccaggio sarnese, in via Pasquale Vitiello.
“Ci sono stati problemi amministrativi da parte di una ditta e per questo non hanno completato ancora i lavori – continua la Ugliano – Se non completano i lavori di pulizia del sito non possono continuare il dragaggio per cui sono disponibili gli altri soldi già stanziati (ecco i 5 milioni di euro ndr). Da parte del Comune non possiamo fare altro che sollecitare Arcadis, anche per quel che concerne la pulizia della zona”.