Due pessime notizie per Andrea Sottil a poche ore dal match con il Melfi. La Paganese infatti rischia di dover affrontare uno dei primi scontri diretti che li attende in meno di una settimana senza Pietro Baccolo e Leonardo Moracci. Due vere e proprie tegole, che potrebbero portare la “Stella” a presentarsi allo stadio “Arturo Valerio” senza il possente difensore centrale ed il metronomo del gioco campano. Se per lo stopper l’influenza preoccupa e solo oggi si saprà se il giocatore sarà del match, diversa invece è la situazione dell’ex Gubbio. Baccolo era in campo durante l’allenamento di ieri per poi fermarsi anzitempo. La società azzurrostellata parla di affaticamento muscolare ed è improbabile un possibile recupero a poco più di ventiquattro ore dal match.
Sottil si ritrova dunque spalle al muro e deve gioco forza ridisegnare la sua Paganese. Se Moracci verrà considerato indisponibile, chance dal primo minuto per Perna che affiancherebbe Tartaglia al centro della difesa. Donida, in netto vantaggio su Bolzan, e Vinci saranno i due esterni bassi. A centrocampo il tecnico di Venaria Reale deve rinunciare al giocatore più in forma, concedendo così una nuova opportunità a Bergamini. Il mediano scuola Bologna guarderà le spalle al duo Malaccari – Calamai, alla ricerca di gol pesanti così come l’attacco. Aurelio e Girardi sono considerati inamovibili e partiranno dal primo minuto. L’ultimo ballottaggio vede Longo in leggerissimo vantaggio su Russini, senza dimenticare il rientrante Deli pronto a mettere minuti importanti nelle gambe. Sottil ha comunque suonato la carica in vista di un match che apre un tour di force più che interessante per la rincorsa alla salvezza (mercoledì sfida all’Ischia, poi la trasferta a Barletta). Uscire indenni da un campo difficile come quello di Melfi potrebbe dire tanto e allo stesso tempo dare fiducia ed autostima ad un gruppo ancora alla ricerca del primo successo in un 2015 stregato.
Sabato Romeo