Due tegole. La Salernitana è giunta a Catanzaro dove domani proverà il nuovo allungo in classifica dopo il pari del Benevento in quel di Caserta. Una trasferta delicata, da vivere senza i gemelli del gol. Parliamo di Caetano Calil e Andrea Nalini. Il brasiliano, capocannoniere dei granata, è alle prese con la distrazione al bicipite femorale accusata nel match con il Matera che lo costringerà a guardare da casa la gara di domani e lo mette già tra i calciatori in dubbio per la Reggina. Ben più inaspettata e pesante è l’indisponibilità di Andrea Nalini. L’esterno, miglior assist-man della squadra campana, ha dovuto alzare bandiera bianca per la sua infiammazione al ginocchio destro e dunque dovrà mordere il freno per poi forzare i tempi in vista dell’impegno di sabato prossimo all’Arechi.
Una doppia mazzata per Leonardo Menichini che si ritrova di nuovo a far fronte con una coperta cortissima in attacco. Il tecnico riproporrà il 4-3-3 con Gori tra i pali, Lanzaro e Trevisan al centro della difesa mentre sugli esterni ci saranno Tuia e verosimilmente Franco, in vantaggio rispetto a Bocchetti nel ballottaggio per il ruolo di esterno sinistro. A centrocampo Pestrin guarderà le spalle al duo Moro – Bovo. Chance importante per l’ex Spezia, scivolato indietro nelle gerarchie di Menichini e che dovrà rimpiazzare al meglio Favasuli, stanco dopo il lungo tour de force delle ultime settimane. Davanti senza Nalini e Calil, il peso dell’attacco peserà tutto sulle spalle di Ettore Mendicino, atteso alla prova del nove dopo quasi un mese senza gol. Ai suoi lati spazio a Gabionetta, al rientro dopo la squalifica, e Negro con Perrulli e Cristea pronti a subentrare e a dare il loro apporto.
Menichini ha poi presentato la sfida di domani attraverso le pagine del sito ufficiale del club campano. Il tecnico ha elogiato il gran lavoro fatto dal gruppo in settimana subito dopo il k.o. con il Matera. “Una sconfitta in casa al 94’ si supera soltanto con il lavoro e l’entusiasmo – esordisce Menichini – Alla ripresa ho ritrovato una squadra vogliosa di dimenticare subito questa sconfitta e con la determinazione giusta per riprendere a fare punti. Il morale del gruppo è positivo, sappiamo che queste otto partite sono tutte finali che vogliamo affrontare cercando di ottenere il massimo”.
Il trainer granata ha poi parlato così dal Catanzaro, avversario del lunch-match di domani: “Il Catanzaro è una squadra uscita molto rafforzata dal mercato di gennaio e formata da ottime individualità, Russotto su tutti. Conosco molto bene la piazza avendo giocato lì per tre stagioni e mi aspetto un ambiente carico con un pubblico caloroso che darà una spinta importante ai suoi giocatori. Non sarà una partita semplice e dovremo essere bravi a superare le difficoltà con il nostro gioco e il nostro spirito di sacrificio. Dobbiamo essere attenti a tutti particolati e alle situazioni che possono crearsi durante la gara. Sappiamo che che ogni giornata che passa è un’occasione in meno ma dobbiamo continuare a ragionare di partita in partita cercando di ottenere sempre il meglio”.
Sabato Romeo