Battipaglia. Si tolse la vita il 18 gennaio del 2014, lanciandosi da una finestra di via Sabotino, a Battipaglia.
Oggi arrivano le richieste di condanna per i cognati della 32enne indiana incinta di sette mesi, che era stata ospitata in casa dai cognati, marito e moglie, insieme al coniuge.
Come si legge su Stiletv, la donna subì una serie di violenze psicologiche e sessuali in stato di gravidanza, tanto da indurla al suicidio.
Il Pubblico Ministero Elena Guarino della Procura della Repubblica di Salerno ha richiesto 8 anni e 6 mesi di reclusione per il cognato 41enne, commerciante indiano, accusato anche di violenza sessuale, e 4 anni per la moglie 39enne.