Continuare a sognare. La Salernitana è pronta a sfidare questo pomeriggio la Lupa Roma in un match che potrebbe avvicinare, e non poco, la Serie B. Una partita da non sbagliare, contro un avversario ad un passo dalla salvezza e libero quindi da apprensioni per quanto concerne la classifica. Lo sa bene Leonardo Menichini che, anche ieri durante la rifinitura, ha più volte esortato i suoi ad avere massima attenzione e non lasciare nulla al caso, per evitare di rovinare una stagione, fino ad ora meravigliosa, proprio sul più bello. Messaggio recepito a pieno dalla squadra, consapevole della propria forza e pronta a calare l’elmetto per una nuova battaglia, nella quale non saranno concessi scivoloni clamorosi.
Una Salernitana bramosa di portare a casa i tre punti ma pronta a cambiare faccia, presentendosi con uno schieramento ben più offensivo. Il 4-3-3, credo tattico predefinito di Leonardo Menichini, potrebbe essere accantonato e far posto al 4-2-3-1, presentato già col Benevento con ottimi risultati. E’ questo l’unico dubbio che il tecnico di Ponsacco si porterà con sè fino a poche ore dal match, anche perchè per quanto riguarda gli uomini, le scelte sono pressocchè fatte. Davanti a Gori, in difesa Lanzaro e Bocchetti comporranno la coppia centrale, con Colombo e Franco che saranno i due esterni. In mezzo al campo spazio al duo Moro-Favasuli, con Pestrin che dovrebbe rifiatare in vista anche della pericolosa diffida che pende sulla sua testa ad una settimana dal derby clou con la Juve Stabia. In avanti Negro, Gabionetta e Perrulli, per lui prima da ex, sosterranno Caetano Calil, a digiuno da più di un mese e voglioso di far esplodere l’Arechi. Da segnalare le defezioni nella lista dei convocati di Andrea Nalini e Trevor Trevisan mentre due mesi dopo si rivede Alberto Bianchi, pronto a sedere in panchina.
Leonardo Menichini ha poi presentato, come consuetudine, la sfida di domani attraverso le pagine del sito ufficiale del club granata. Il tecnico ha esortato la sua squadra ad avere massima attenzione, non sciogliendo i dubbi sul modulo iniziale. “In questo rush finale dobbiamo pensare a giocare una partita per volta cercando di ottenere il massimo sempre. Da qui alla fine saranno tutte delle finalissime e dovremo essere bravi a cercare di tirare fuori il meglio da ogni partita – esordisce Menichini – Domani mi aspetto una partita in cui l’avversario cercherà di chiudersi e di ripartire ad ogni occasione utile. Dobbiamo mantenere ritmi alti e le distanze giuste senza concedere spazi agli attaccanti avversari. In queste ore sto riflettendo sia sull’atteggiamento tattico sia sull’inserimento di qualche giocatore a discapito qualcun altro. Squadra? La squadra sta bene. I ragazzi sono motivati e concentrati, un gruppo di professionisti validi che sanno quello che si stanno giocando. Sono sicuro che sia chi andrà in campo sia chi subentrerà darà il meglio per dare soddisfazioni alla proprietà e alla tifoseria”.
Il trainer dei campani ha poi concluso parlando della visita in settimana di Claudio Lotito, co-patron del sodalizio granata, apprezzando e non poco il discorso fatto alla squadra, unito al desiderio di chiudere quanto prima il discorso promozione. “Il Presidente ci ha esortato a tenere alta la concentrazione sottolineando che non abbiamo ancora vinto niente. Abbiamo un vantaggio in classifica ma con quindici punti a disposizione tutto può succedere. Dobbiamo restare attenti e concentrati fino a che la classifica non dirà altro”.
Sabato Romeo