Una vittoria fondamentale. La Salernitana batte 4-1 la Lupa Roma e resta a più cinque sul Benevento. In sala stampa Marco Mezzaroma, co-patron della società granata, commenta così la prestazione della sua squadra: “Oggi la squadra ha fatto una grande prestazione. Avevano detto di volermi fare un regalo e lì ringrazio per avermi fatto ricordare così questo compleanno.
Tifosi? Hanno il diritto di gioire mentre noi dobbiamo restare concentrati perchè tutto è dalla nostra parte ma senza la matematica certezza non siamo tranquilli. Ora dobbiamo puntare a vincere a Castellammare.
Futuro? Pensiamo per ora alla prossima gara, poi vedremo il da farsi. Mancano quattro gare alla fine e non possiamo non pensare alle prossime sfide da vincere per avvicinarci alla B. Solo a fine campionato vedremo cosa fare”.
Ben più ampia l’analisi di Claudio Lotito, fiume in piena subito dopo il match. “Voglio far capire a tutti che, nonostante questa vittoria, il campionato non è finito. Oggi abbiamo fatto benissimo ma il Benevento ha vinto e fatto meglio di noi, ma siamo sempre noi arbitri del nostro destino. Settimana prossima ci sarà un derby delicato e difficile ma dobbiamo fare risultato per raggiungere l’obiettivo. Conta concentrarsi solo su quello, poi penseremo al Barletta, al Messina e alla Casertana.
Proprietà? A me e Marco interessa raggiungere gli obiettivi. I meriti non contano, serve prima vincere e poi valutare chi ha fatto meglio. Non esiste il merito di uno solo, ma grazie al gruppo. Anche dei tifosi, che devono sostenere fino alla fine alla squadra. Quando parlo di ventimila tifosi è perchè solo così loro possono essere il vero fattore per portare a casa quanti più risultati possibili. Capisco che gli orari non sono ideali però ci stiamo giocando la possibilità di cambiare categoria. Mi auguro che col Barletta sugli spalti ci siano tantissimi tifosi, voglio l’Arechi pieno.
Menichini? Dal punto di vista tecnico ho esperienza e col mister ci confidiamo e facciamo le nostre valutazioni. Il polso della squadra ce l’ha l’allenatore. Abbiamo visioni convergenti e ci troviamo alla grande. Sorridevo in passato quando mi dicevano di cacciarlo. I risultati dipendono da tantissimi fattori non solo dai mister. Ognuno fa la sua parte e sa bene cosa deve fare, perchè in caso contrario lo stipendio non arriva. Abbiamo una rosa di livello superiore, con grande esperienza, e quindi bisogna elogiare loro ma anche l’intera struttura”.
Sabato Romeo