Cava de’ Tirreni. Questa notte è stato arrestato A.B, 49 anni, per detenzione e spaccio di cocaina.
Gli uomini della Squadra Anticrimine del Commissariato di Cava de’ Tirreni, diretto dal Vice Questore Agg.to Dott.ssa Marzia Morricone, sono intervenuti presso un noto bar della “movida” cavese dove il titolare aveva organizzato l’attività di spaccio di cocaina.
I poliziotti hanno quindi messo sotto controllo il bar finché non i hanno notato che il sospettato, aprendo una porta attigua all’ingresso del bar, andava in un corridoio a cielo aperto, ove vi erano la caldaia ed altri materiali del bar.
Dopo poco hanno visto un “cliente”, già noto alle forze dell’ordine, che entrato nel bar ed ha contattato il titolare che ha aperto la porta per accedere al corridoio delle caldaie e dal muro ha estratto qualcosa riponendo l’oggetto nuovamente nel buco, per poi ritornare nel bar ove ha consegnato quanto prelevato all’avventore.
Quest’ultimo, dopo la consegna, è andato via ed è stato fermato poco distante dai poliziotti che lo hanno trovato in possesso di una dose di cocaina che ha dichiarato di aver acquistato dal gestore del bar per la somma di 50 euro. Per tale motivo l’uomo è stato segnalato per detenzione ad uso personale di stupefacenti.
Nel contempo, A. B. è stato fermato mentre usciva dal corridoio delle caldaie ed è stata eseguita una perquisizione personale e locale. All’interno del buco nel muro gli agenti hanno trovato un involucro cilindrico di plastica, avvolto con nastro isolante nero, contenente 18 palline avvolte con cellophane termosaldato, con dentro cocaina del peso complessivo di 7,3, grammi che è stata sequestrata.
Nello stesso luogo di rinvenimento della droga, in un secchio della spazzatura,sono stati trovati altri 10 contenitori di plastica vuoti ed avvolti con nastro isolante nero, del tutto identici a quello contenente la cocaina, fatto indicatore di una notevole pregressa attività di spaccio.
Inoltre, A. B. è stato trovato in possesso di tre portafogli, di cui uno contenente 26 banconote da 5 euro, denaro ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio.
A seguito di quanto accertato dai poliziotti, A. B. è stato dichiarato in stato di arresto e posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore, in attesa del rito per direttissima.