Dopo la bocciatura da parte della Consulta della riforma Fornero che prevedeva il non adeguamento delle pensioni al costo della vita, il governo risponde restituendo agli italiani 4 miliardi di euro.
Da agosto, infatti, i pensionati penalizzati , otterranno un bonus di 500 euro, ma si tratterà esclusivamente di una tantum. Se il governo restituisse a tutti i pensionati quanto dovuto sarebbero necessari 18 miliardi, cifra che è impossibile da reperire per le casse dello stato.
Si comincia quindi con un piccolo rimborso; restano escluse dal rimborso le “pensioni d’oro”, ovvero le pensioni sopra i 3mila euro al mese.