Baronissi. Due lecci ultrasecolari della Villa Comunale “Siniscalco” di Baronissi sono stati adottati da “tree climber” professionisti che ne monitoreranno lo “stato di salute” garantendo interventi di cura e monitoraggio. Il progetto è stato avviato dal Comune – che si avvale della consulenza dell’agronomo Biagio Scanniello – in collaborazione con la società di arboricoltura Formazione 3T di Milano.
Il progetto di adozione è iniziato con il monitoraggio dei due lecci – 350 anni di età, una circonferenza di 5,20 metri e un’altezza che supera i 21 metri – e seguirà con interventi di potatura in tree climbing ad opera di arboricoltori professionisti.
“L’iniziativa, unica in Campania – spiega Andrea Pellegatta della società di Formazione 3T – intende salvaguardare le due piante monumentali attraverso corrette tecniche di gestione e manutenzione. Ci prenderemo cura dei due alberi, partendo da un monitoraggio per capire esattamente come stanno, e proseguendo con interventi di potatura e concimazione con la tecnica del “Tree climbing””.
“I due alberi rappresentano la storia botanica di Baronissi – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – l’adozione, a costo zero per il Comune, consente di salvaguardare il patrimonio arboreo e allo stesso tempo, di promuovere il rispetto e l’amore per gli alberi e diffondere e sensibilizzare i cittadini sulle corrette tecniche di gestione e tutela del verde pubblico. Gli alberi costituiscono l’elemento fondamentale del verde urbano e come tali devono essere e salvaguardati”.
Gli interventi di manutenzione (dalle potature ai trattamenti fitosanitari) saranno dunque effettuati da personale altamente qualificato in grado di valutare lo stato di salute dell’albero e di intervenire con i mezzi e le attrezzature più idonee, capaci di muoversi e operare in tutta sicurezza.