Eboli. Operazione della Guardia di Finanza che ha coinvolto le province di Milano, Napoli e Caserta. Al momento risultano indagate 6 persone, accusate di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici.
La filiera commerciale illecita risulta composta da numerosi operatori del settore che, avvalendosi di ignari prestanome e producendo documentazione contabile falsa, hanno immesso sul mercato nazionale notevoli ed ingenti quantitativi di prodotto petrolifero, evadendo le imposte.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, sono nate dal sequestro nel Vallo di Diano di una cisterna che trasportava 30.000 litri di gasolio senza alcuna autorizzazione.L’attività investigativa ha posto l’accento sul fenomeno delle false esportazioni di prodotti energetici che solo su carta lasciavano il territorio nazionale, ma in realtà venivano commercializzati in contrabbando, producendo un gravissimo danno sia all’erario – sotto forma di mancato pagamento delle relative imposte – sia nei confronti degli operatori regolari del settore, alterando la libera concorrenza imprenditoriale.