Albanella. Si è conclusa con la presentazione del libro “L’oro di Scampia” di Gianni Maddaloni la prima giornata di Italian Sport Awards.
L’incontro, durante il quale Maddaloni ha chiamato i giovani presenti a partecipare attivamente, intervenendo con domande e riflessioni, si è rivelato un grande successo.
Il suo lavoro, come anche lo stesso intervento di ieri, ha rappresentato un’autentica lezione di vita.
“Impossible is nothing”: questa la massima con cui ha concluso l’accorato discorso che ha rivolto alla platea numerosa e interessata alla sua storia, divenuta soggetto della fortunata fiction Rai “L’oro di Scampia”, con Beppe Fiorello, che si ferma alla sua vittoria sportiva del 2000. Le grandi vittorie civili per Scampia, invece, sono raccontate in questo libro.
Maddaloni ha scoperto durante l’adolescenza il judo, che lo ha salvato da amicizie pericolose.
In seguito, ha coinvolto nella sua passione i figli Pino, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney nel 2000, e Marco, campione italiano ed europeo.
Maddaloni gestisce attualmente una palestra di judo che offre corsi gratuiti a ragazzi disagiati, spesso con padri in galera e padri senza lavoro.
“L’oro di Scampia” non racconta, quindi, solo la sua storia, ma anche le storie di lotta contro destini che apparentemente sembrano non avere futuro.
Ed è proprio con un invito a non abbandonare i proprio sogni, bensì a lavorare su se stessi, a proteggere il proprio territorio e a diventarne parte vincente, che Gianni Maddaloni ha salutato ieri sera Albanella.