Nessuna certezza. Resta ancora una nube nerissima sul futuro in Lega Pro della Paganese. Ieri alle ore 19 è scaduto il termine per la presentazione degli incartamenti validi per l’iscrizione alla terza lega nazionale. Dopo l’ottimismo dei giorni scorsi, in seguito al superamento dello scoglio fideiussione che aveva già bloccato dieci giorni fa l’iter, ieri un debito con Equitalia ha fatto ricadere nello sconforto l’intera tifoseria. La società si è riunita negli uffici del patron Trapani, lavorando all’unisono per superare l’ennesimo ostacolo di un’estate da dimenticare. Il club ha presentato un possibile piano di rientro economico ed ha già pronto il ricorso nel caso di un possibile “no” dalla Covisoc nella giornata di venerdì.
In società però serpeggia un cauto ottimismo, nonostante il grande punto interrogativo che blocca la partenza della prossima stagione. A manifestarlo è il commercialista Vincenzo Fogliamanzillo, consulente del club e che ha seguito da vicino la vicenda. “Abbiamo vinto ai supplementari? Direi ai rigori. Siamo con la coscienza a posto – ha commentato Fogliamanzillo – abbiamo fatto di tutto per consentire alla Paganese di saltare l’ostacolo. La particolare situazione della società c’ha costretto ad aspettare il penultimo giorno utile per la fideiussione. In quest’ultimo giorno, io, che in carriera ne ho visto tante, ho fatte esperienze nuove e incredibili tra Covisoc, Agenzia delle Entrate ed Equitalia. Incrociamo le dita, ma la situazione appare sanata. Alle 18,58 sul mio cellulare è apparso un sms che considero, professionalmente parlando, come una vittoria di Champions”.
Sabato Romeo