Giffoni Valle Piana. La kermesse firmata Giffoni Experience ha ormai preso piede. Ed ecco che a seguire l’incontro con Tea Falco, non si è fatto attendere l’arrivo di Stefano Fresi, il noto compositore, musicista e attore.
“Un’atmosfera che rinfresca…e ci vuole proprio!”: così ha ironicamente esordito il simpaticissimo ospite.
Ai giovani ha rivolto da subito l’augurio di poter vivere le proprie passioni e di non dover ricercare strade alternative, invitando le nuove generazioni a cogliere il vero senso del “Carpe diem”, tema dell’edizione del Giffoni Film Festival 2015.
“Siate attenti a cogliere le cose importanti della vita, sappiate riconoscere quei treni che passano una sola volta. Il Carpe diem non è un invito alla leggerezza”.
Ad aver davvero ispirato l’attore è stato il dialogo con i giurati ai quali ha rivelato quanto la musica costituisca un valore aggiunto alla recitazione; come il modo migliore per combattere i problemi sia quello di metterli in ridicolo; di quanto ogni evento della vita possa rivelarsi fondamentale per interpretare futuri personaggi e, quindi, di come il rapporto con il passato debba essere sempre vivo e nitido.
Tante e concentrate, quindi, le lezioni che Fresi ha con entusiasmo offerto al popolo di quei giovani nei quali crede fortemente: “C’è bisogno di storie e di fiducia nelle nuove generazioni di sceneggiatori. C’è bisogno di storie belle e mai ancora raccontate”.