Salerno. Lavoro intenso, nella notte, al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Nello spazio di poche ore i medici dell’impianto salernitano hanno dovuto soccorrere ben tre uomini che presentavano sintomi di overodose. Tutti i pazienti avrebbero, secondo indiscrezioni, un’età compresa fra i 30 e i 39 anni. Gli uomini hanno ricevuto le cure del caso e che ha permesso loro di salvare la propria vita, restando in ospedale per una notte per maggiori verifiche e controlli.
Una coincidenza che ha allarmato le forze dell’ordine, già a lavoro per capire il reale motivo di questo boom di overdose. Possibile un giro di cocaina sospetto, cioè una partita in commercio ma tagliata male e pericolosi per chi ne usufruisce.
Sabato Romeo