Mercato infuocato. Non si ferma la lunga sessione estiva della nuova Salernitana di Vincenzo Torrente. Mariano Fabiani è a lavoro infatti per completare la rosa e regalare al trainer granata una squadra di valore e completa in ogni reparto. Un mercato fino ad ora intelligente, risparmiando sui prezzi dei cartellini e cogliendo al volo le tante occasioni di mercato. Una di queste arriva direttamente da Catania, dove si respira aria di rivoluzione in seguito allo scandalo calcio-scommesse. Gran parte dei campioni rossoblu è pronta a salutare la Sicilia rescindendo il contratto, accettando così le nuove destinazioni trasferendosi a parametro zero. Occasione che Fabiani non si è fatto sfuggire, raggiungendo in brevissimo tempo l’accordo sia con Raffaele Schiavi che con Daniele Sciaudone, giocatori di valore per la cadetteria. Se per il difensore ex Frosinone la Salernitana rappresenta un ritorno alle origini (cresciuto nella Salernitana Sport ricoprirà un posto da “calciatore bandiera), il mediano ex Bari è stata una delle richieste di Torrente, pronto a ridisegnare sulle sue qualità l’intera mediana granata. Attesa anche per Riccardo Maniero. Il bomber ex Pescara è pronto a rescindere ma è corteggiato da mezza Serie B e sceglierà con calma la sua prossima destinazione, considerato anche il suo ingaggio, fuori dagli standard della “Bersagliera”.
Per chi arriva, c’è invece chi saluta con un pizzico di rammarico e qualche sassolino da togliere alimentando qualche discussione. Lascia con una foto pubblicata su Instagram con la fascia da capitano Ettore Mendicino, bomber degli ultimi tre anni granata senza però avere la riconferma nell’anno della consacrazione sia personale che del club campano. Così, attraverso il famoso social network, la punta romana ha espresso il suo dispiacere per un addio indigesto. “La Salernitana ti responsabilizza,perché non puoi non dare l’anima per tutta quella gente che giusto o sbagliato che sia, vive per quello che tu rappresenti! La gente sogna, e solo tu puoi realizzare i sogni di quella gente, e tutto ciò è’ qualcosa di impagabile, di estremamente raro da trovare! Ho vissuto emozioni incredibili, ma solo grazie a me, alla gente che sentivo vicino e ad alcuni dei miei compagni. Ho ricevuto altrettante critiche che sicuramente mi hanno fatto male,ma che nel tempo mi hanno aiutato a migliorare! Sono convinto che i numerosi problemi che ho avuto in questi due anni, hanno probabilmente impedito che io riuscissi a esprimere il mio reale valore! Forse questo è’ il mio dispiacere più grande perché la mia storia a Salerno dice che quando sono stato bene, ho sempre espresso prestazioni importanti! Ho sempre cercato di rialzarmi, lavorare più che mai e tornare meglio di prima, ma ammetto che non è stato semplice, soprattutto perché il più delle volte non sono stato aiutato da chi aveva il potere di farlo! Per questo sottolineo che nessuno mi ha mai regalato niente, anzi delle volte direi che mi è’ stato tolto qualcosa; Nonostante ciò, per chi ha la memoria corta, credo di aver sempre giocato e dato l’anima per questa maglia,collaborando in maniera sempre decisiva, anche quando i gol non arrivavano! Potrei stare qui ad elencare decine di episodi negativi ai quali ho dovuto reagire in campo e fuori, partendo dalle immense lacune professionali d molte persone con cui ho lavorato,senza dimenticare lo schifo d alcuni “fantomatici professionisti” della carta stampata,fino ad arrivare ai reali problemi che hanno impedito il mio rinnovo a Salerno per la prossima stagione,ma..probabilmente non avrebbe senso!
Sono orgoglioso di aver giocato nella Salernitana ed aver vinto, orgoglioso di esserne stato capitano probabilmente nella partita più importante, perché alla fine sono le emozioni che ti rimangono e su questo nn posso d certo lamentarmi! Mi mancherà calpestare l’arechi e sentire la Sud per 90 minuti,perché alla fine quello che conta è’ il gioco, e giocare è’ stato bellissimo! Volto le spalle e giro pagina! Buona vita a Salerno e alla Salernitana”.
Sabato Romeo