Pellezzano. Completati i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza del plesso scolastico di Coperchia, lunedì mattina l’inaugurazione in concomitanza con l’ingresso degli alunni per il primo giorno di lezione.
Un intervento di ristrutturazione eseguito grazie ai fondi della Comunità europea ottenuti dall’istituto scolastico di Pellezzano nell’ambito del progetto Fesr Asse II.
La progettazione è stata realizzata per rispettare non solo le esigenze dei bambini, ma anche del personale docente e amministrativo.
Infatti, oltre ad aule spaziose e luminose completamente ridipinte, laboratori e una biblioteca, sono stati ripristinati vari ambienti ad uso dei docenti e completamente ricostruiti gli uffici ed i servizi igienici. Importantissimi anche la coibentazione dell’edificio ed il nuovo impianto elettrico. All’esterno una più razionale utilizzazione degli spazi ha permesso il rifacimento dell’area antistante la scuola dell’infanzia, la quale, da oggi, ha un nuovo ingresso.
“Continua il nostro impegno per dare decoro e funzionalità a tutti i plessi scolastici affinché gli alunni entrino in ambienti sicuri, sani e, perché no, piacevoli. Le scuole – dice l’assessore all’Istruzione Lidia De Sio – sono il tempio della cultura e tutto parte da ciò che si è in grado di costruire sin dalla più tenera età”.
“Corre l’obbligo e il piacere di ringraziare il sindaco Giuseppe Pisapia, l’assessore De Sio e l’amministrazione comunale tutta per il continuo supporto fornito nel corso della realizzazione dell’opera, intervenendo in maniera significativa ad integrare con mezzi propri gli sforzi compiuti dalla scuola” – sottolinea la dirigente scolastica Giovanna Nazzaro.
“Le due Istituzioni hanno operato in sinergia” – risponde il primo cittadino che ribadisce la massima collaborazione con la dirigenza scolastica.
“Queste opere – spiega – sono fondamentali per la nostra comunità perciò siamo soddisfatti di quanto realizzato, così come di tutti gli interventi che sono attualmente in corso anche su altri plessi scolastici. Sempre nello spirito di rendere più piacevole il compito di operatori ed allievi”.
Pisapia coglie l’occasione per augurare un buon anno scolastico.