Salerno. Una caduta dalla scale di casa lo aveva costretto a ingessarsi la gamba, ma, quando finalmente poteva liberarsi della fastidiosa fasciatura, il “Ruggi” gli dice di aspettare fino a data da destinarsi, causa una lunga lista d’attesa.
E’ accaduto a Raffaele Rocco, 51enne di Giffoni Valle Piana.
Come si apprende dal quotidiano La Città, che ha riportato la notizia, il malcapitato, pur avendo raggiunto il termine prescrittogli per togliere il gesso, non ha potuto effettuare l’intervento perché l’ospedale, a quanto sembra, non dispone di posti liberi per una prenotazione a breve termine.
Raffaele Rocco non potrà neanche recarsi domani all’ufficio preposto del “Ruggi” per la prenotazione, perché troverebbe lo sportello chiuso, per via delle festività in onore del Santo Patrono.
Da qui, si legge sul quotidiano salernitano, le lamentele del malcapitato, innanzitutto per non essere stato avvisato al momento stesso dell’incidente della necessità di effettuare una prenotazione in largo anticipo, così da evitare di portare l’ingessatura per un periodo superfluo – probabilmente di un mese, questa l’attesa prevista -. Quindi le critiche al sistema sanitario in generale e l’amara conclusione che sia meglio affidarsi alle cure di un privato.