Fantasia al potere. Denilson Gabionetta, ancora lui, il protagonista assoluto di questa Salernitana bruttina ma vincente. Tutto merito del talento verdeoro, capace di rompere l’equilibrio con una magia che fa impazzire l’Arechi. Nel mezzo ennesima gara di sofferenza per i granata, in dieci per più di un’ora per l’espulsione ingenua di Trevisan ma capaci di buttare il cuore oltre l’ostacolo e portare a casa tre punti vitali. Tanto bisogna stare calmi, perchè a fare la differenza ci pensa sempre “Gabio”.
Torrente conferma il 4-3-3 e recupera Gabionetta, lanciando dal primo minuto Eusepi, preferito a Coda. In mezzo al campo spazio al trio Pestrin – Moro – Bovo, con Sciaudone in panchina. In difesa ritorni dal primo minuto per Franco e Lanzaro. Il match inizia con una lunga fase di studio, con la Ternana che prova con un lungo giropalla a tenere bassi i ritmi, contenendo la furia granata. I primi due tentativi pericolosi li realizza Ceravolo ma, prima il suo diagonale, poi la sua incornata, non trovano i pali di Terracciano. La prima conclusione per la Salernitana è di Gabionetta che, al 16′, prova il destro che mette i brividi a Mazzoni. Al 21′ Ceravolo si libera di Lanzaro e fugge verso la porta di Terracciano, bravo a respingere il destro del bomber umbro. Estremo difensore granata reattivo sul cross insidioso di Furlan, bucato da Lanzaro e diretto verso i pali campani. Al 25′ ci prova sempre Gabionetta, ma il suo calcio piazzato si perde a lato. Il brasiliano prova a trascinare i suoi e poco dopo prova una spettacolare rovesciata che si allontana dal palo sinistro di Mazzoni, tra gli applausi dell’Arechi. Al 29′ Trevisan si fa scavalcare da Ceravolo e lo stende a pochi metri dall’area. La Penna estrae il secondo giallo lasciando i granata in un mare di guai. Torrente corre ai ripari e toglie Bovo per inserire Empereur, al debutto, schierando la sua Salernitana con un 4-4-1. La partita si trascina fino al duplice fischio dell’arbitro, senza nessuna emozione da registrare.
L’avvio della ripresa regala il vantaggio ai granata. Punizione dalla destra, sponda di Eusepi, palla che resta in area con Franco che arriva prima di tutto e con una bordata fa secco Mazzoni. Passano due minuti e la Ternana pareggia. Uno-due fra Signorelli e Ceravolo, con la punta che entra in area e in diagonale batte Terracciano zittendo l’Arechi. Al 53′ Signorelli impegna severamente Terracciano con un tiro angolato che l’ex Catania devia in angolo. La Salernitana accusa il colpo e viene messa all’angolo dagli umbri, padroni del gioco e alla ricerca del momento giusto per colpire. Torrente richiama uno spento Eusepi e suona la carica con Donnarumma. Ma ad accendere l’Arechi ci pensa Gabionetta. Palla sui venticinque metri e sinistro chirurgico sul primo palo dove Mazzoni non può arrivare. La Curva Sud elogia il suo talento e canta “Gabionetta con noi”, con l’ex Crotone che si batte la mano sul cuore. Avincola mette dentro Avenatti ma Terracciano deve rispondere presente sul destro insidioso di Busellato. Poco dopo Gabionetta prova il sinistro direttamente da calcio piazzato con Mazzoni che in qualche modo salva in angolo. I granata col passare dei minuti risentono del grande sforzo fisico e lasciano campo alla Ternana pericolosa con Furlan e Belloni. A cinque dalla fine cross di Vitale, sponda di Belloni e Ceravolo tutto solo si divora il gol del pari. Il finale è un lungo count-down al triplice fischio finale, con ghiottissima occasione da gol divorata da Avenatti a quaranta secondi dalla fine, prima dell’esplosione dell’Arechi per una vittoria tanto bella quanto sofferta.
Salernitana: Terracciano, Franco, Lanzaro, Trevisan, Colombo; Pestrin, Moro, Bovo (dal 31′ Empereur); Gabionetta, Eusepi (dal 66, Troianiello (dall’80’ Perrulli). (A disp: Strakosha, Pollace, Coda, Sciaudone, Odjer, Rossi, Donnarumma). Allenatore: Torrente.
Ternana: Mazzoni, Zanon, Masi, Gonzalez, Vitale; Coppola, Signorelli (dal 64′ Avenatti), Furlan, Zampa (dal 52′ Busellato), Belloni (dall’86’ Falletti); Ceravolo. (A disp: Sala, Valjent, Meccariello, Gondo, Dianda, Palumbo). Allenatore: Avincola.
Arbitro: La Penna di Roma 1 (Bindoni – Raspolini).
Reti: 46′ Franco, 48′ Ceravolo, 64′ Gabionetta.
Espulsi: Trevisan (per doppia ammonizione).
Ammoniti: Gabionetta, Zampa, Colombo, Vitale, Busellato, Donnarumma.
Note: recupero (1′ p.t., 5′ s.t.), spettatori: 11mila circa.
Sabato Romeo