Occasione sciupata. Mantiene l’imbattibilità stagionale la Paganese di Gianluca Grassadonia, fermata in casa per uno a uno da un Messina cinico ed equlibrato. Eppure per la compagine azzurrostellata la gara del “Torre” ha il retrogusto della chance persa per mantenere anche la vetta della classifica, ora lontana due punti vista la vittoria della Casertana nel derby con la Juve Stabia.
Grassadonia conferma l’undici messo in campo settimana scorsa, con Caccavallo, Cunzi e Cicerelli nel tridente d’attacco. Il primo spavento lo crea però il Messina con una punizione dal limite di Cocuzza che Marruocco blocca. La Paganese risponde con Cicerelli che liberato da un assist di Caccavallo entra in area e calcia trovando l’opposizione della difesa ospite. Al 9′ ci prova direttamente Carcione da corner ma il suo tentativo sbatte sulla traversa e termina sul fondo. La partita vive una lunga fase di stallo, con le due squadre che non riescono a sfondare. Al 34′ il Messina si accende con Martinelli, vicino al gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 42′ la svolta: Cunzi anticipa Addario che stende l’ex Casertana commettendo così un fallo da rigore. Sul dischetto si presenta Caccavallo che, con un cucchiaio, fa esplodere il “Torre” e regala il vantaggio ai suoi.
La ripresa si apre subito con una conclusione velenosa di Gustavo di poco fuori. La Paganese gestice il vantaggio ma al 65′ capitola: punizione di Gustavo, Marruocco esce malissimo e viene anticipato da Tavares che zittisce il pubblico campano e regala ai suoi il meritato pari. I ritmi si abbassano notevolmente prima dell’incidente che fa trattenere il fiato. All’88’ Marruocco anticipa Padulano che resta a terra esamine dopo il violento scontro. Il calciatore viene trasportato urgentemente in ospedale senza riportare però problemi gravi. La partita si avvia verso pari ma al 93′ ci pensa Martiniello con una girata a far espoldere il “Torre”. Tutto bloccato però dall’arbitro che sanziona una posizione di fuorigioco del baby granata prima del triplice fischio finale che pone la parola “fine” alle ostilità.
Paganese: Marruocco, Esposito, Bocchetti, Carcione, Rosania, Magri, Berardino (85’Martiniello), Guerri, Cicerelli (85’Gurma), Caccavallo, Cunzi. A disposizione: Esposito, Schiavino, Palomeque, Sorbo, Grillo, Formisano, De Feo. Allenatore: Grassadonia.
Messina: Addario, Palumbo, De Vito, Bramati (57’ Tavares), Martinelli, Burzigotti (76’Russo), Fornito, Giorgione, Cocuzza, Gustavo, Padulano (90’ Baccolo). A disposizione: Di Stasio, Barraco, Frabotta, Barilaro, Salvemini. Fusca. Allenatore: Di Napoli
Arbitro: Sign. Manuel Volpi della sez. di Arezzo.
Reti: 43′ su rig. Caccavallo, 65′ Tavares.
Guardalinee: Lacalamita e Falco della sez. di Bari.
Ammoniti: Giorgione (M), Addario (M), Berardino (P), Fornito (M), Esposito (P), Cunzi (P).
Recupero: 0 P.T.; 6’S.T.