Ritorno al passato. Decide di accantonare il 4-4-2 messo in mostra a Crotone per la grande emergenza Vincenzo Torrente. La debacle calabrese infatti ha portato il tecnico granata a ritornare sui suoi passi, decidendo così di riprovare in allenamento quel 4-3-3, segreto dei suoi successi professionali. Nella doppia seduta effettuata al “Volpe”, il tecnico ha perfezionato i movimenti difensivi al mattino, mentre nel pomeriggio spazio alle esercitazioni sul possesso palla con partitina nei sessanta metri prima del classico “rompete le righe”. Una doppia sessione che ha visto allenarsi in parte col gruppo Denilson Gabionetta, non ancora al top dopo i tanti acciacchi accusati in questo avvio di stagione. Niente da fare invece per Riccardo Colombo ed Umberto Eusepi, entrambi out per la sfida al Trapani in programma domenica prossima.
Una giornata importante anche in virtù dell’undici che Torrente potrebbe opporre alla squadra di Serse Cosmi. In difesa Lanzaro dovrebbe essere dirottato sulla destra, lì dove Pollace non ha convinto all’Ezio Scida nel suo debutto di fuoco. A sinistra ritornerà Rossi vista l’indisponibilità di Franco, con al centro la coppia Trevisan – Schiavi. In mezzo al campo il tecnico granata sta valutando di far riposare Manolo Pestrin, leader del club campano ma fino ad ora sempre in campo senza nessuno sconto sul minutaggio. Al suo posto spazio a Davide Moro, con Bovo e il ritrovato Sciaudone ai suoi lati. In attacco Gabionetta è l’unico sicuro di una maglia da titolare con Coda, Donnarumma e Troianiello in lotta per due posti. Possibile che l’ex Parma guidi ancora l’attacco della “Bersagliera” con Donnarrumma schierato da esterno e rifilando così Troianiello, provato ieri nel trio offensivo, ancora una volta in panchina.
Sabato Romeo