Errori che valgono una sconfitta. Incappa nella secondo k.o. consecutivo la Salernitana di Vincenzo Torrente, battuta di misura all’Arechi da un Trapani solido e quadrato. Match deciso da un orrore di Pietro Terracciano, capace con un controllo pessimo di regalare al salernitano Citro il gol che regala tre punti e complimenti alla truppa di Serse Cosmi. Una partita dominata per larghi tratti dai granata, fermati dalla sontuosa prestazione di Nicolas, portiere brasiliano capace di fermare in apertura di ripresa anche il penalty (lento) di Denilson Gabionetta.
Torrente conferma le anticipazioni della vigilia e vara un 4-3-1-2 puntando su una mediana folta e di esperienza con Gabionetta e Donnarumma tandem d’attacco. La partita parte subito con l’urlo strozzato in gola per i circa diecimila dell’Arechi. Donnarumma scarica in rete una palla vagante in area prima del fischio arbitrale per un fallo in attacco di Lanzaro. Sul capovolgimento di fronte Terracciano cerca di dribblare Citro, furbo nell’anticipare l’estremo difensore e zittire il pubblico di fede granata. La reazione arriva subito, con un destro di Donnarumma che si spegne tra le mani sicure di Nicolas. Poco dopo ancora l’ex Teramo impegna ancora il portiere brasiliano, ancora una volta pronto per la respinta. Al 18′ il numero uno siciliano veste i panni di Superman per togliere dall’incrocio il sinistro al volo magico di Gabionetta al culmine di un ottimo contropiede orchestrato dalla mediana locale. I granata tengono il pallino del gioco e sbattono sul muro eretto da Scognaamiglio e compagni. Al 24′ prova ad accendersi Sciaudone, ma il suo cross teso partito dalla linea di fondo viene allontanato dal superbo Nicolas. Il Trapani si riaffaccia in avanti al 31′ con Torregrossa, il cui sinistro non trova i pali di Terracciano. Al 40′ Donnarumma prende l’ascensore ma la sua girata volante trova ancora una volta reattivo Nicolas.
La ripresa si apre subito con una girandola di emozioni. Gabionetta si lascia cadere in area siciliana guadagnandosi un penalty che però la calamita Nicholas devia con un tuffo prodigioso. Capovolgimento di fronte e Citro mette giù un lungo lancio di Barillà, trovando Terracciano e una mano galeotta di Trevisan a dirgli di no. Le squadre si spaccano favorendo lo spettacolo. Terracciano vola sul destro di Eramo mentre Nicholas salva su Gabionetta con un’uscita a kamikaze fuori dalla propria area di rigore. Torrente decide di modificare l’assetto tattico mettendo dentro Coda al posto di Lanzaro con Moro che scala nell’insolita posizione di terzino. I granata però sfondano sulla sinistra dove Rossi corre a perdifiato e pennella al 66′ un cross al bacio per Coda che manca l’appuntamento con il gol. Al 75′ Torrente sorprende tutti togliendo dalla contesa Gabionetta per il baby Milinkovic. La luce però non si accende, con Coda che sembra l’ombra di se stesso e la lucidità che inizia a venir meno. Solo un provvidenziale Schiavi permette ai granata di restare in gara, deviando il destro a botta sicura di Montalto. Poco dopo Milinkovic illumina Troianiello che tutto solo si presenta davanti a Nicolas, facendosi ipnotizzare dal brasiliano e sancendo il secondo k.o stagionale tra le mura amiche.
Salernitana (4-3-1-2): Terracciano, Lanzaro (dal 62′ Coda), Trevisan, Schiavi, Rossi; Bovo, Pestrin (dall’80’ Troiniello), Moro, Sciaudone; Donnarumma, Gabionetta (dal 74′ Milinkovic). (A disposizione: Patella, Pollace, Perrulli, Empereur, Odjer, Tarallo). Allenatore: Torrente.
Trapani (4-3-3): Nicolas, Perticone, Fazio (dal 55′ Pagliarulo), Scognamiglio, Rizzato; Scozzarella, Barillà, Ciaramitaro; Coronado (dal 23′ Eramo), Citro, Torregrossa (dal 71′ Montalto). (A disposizione: Fulignati, Pagliarulo, Basso, Sparacello, Raffaello, Pastore, Cavagna). Allenatore: Cosmi.
Arbitro: Pezzuto di Lecce.
Reti: 4′ Citro.
Ammoniti: Sciaudone, Pestrin, Lanzaro, Gabionetta, Perticone, Ciaramitaro, Barillà.
Note: Gabionetta fallisce un calcio di rigore al 50′, recupero: 2′ pt, st, spettatori: 9587.
Sabato Romeo