Salerno. “Con l’arrivo del maltempo non possiamo, ogni volta, fare la conta dei danni a imprenditori e cittadini. Bisogna prendere provvedimenti seri e urgenti, altrimenti arriveremo alla prossima primavera in ginocchio”.
In questi termini si è espresso il segretario generale della Cisl Salerno, Matteo Buono, dopo il nubifragio che ha provocato danni, in particolare, nel capoluogo, nell’Agro, nella Valle dell’Irno e nella zona sud del comprensorio.
“Non è ancora terminato ottobre – ha continuato – ed è già la terza volta che il territorio salernitano deve fare i conti con disagi che, purtroppo, denotano l’indifferenza delle istituzioni ad attivarsi affinché queste situazioni non avvengano più. Nessuno ha messo in campo politiche di salvaguardia serie per la difesa della provincia. Ai Comuni, alla Provincia e alla Regione chiediamo maggiore impegno. Vedere imprenditori e cittadini che si ritrovano i loro sacrifici sommersi da acqua e fango è vergognoso”.
“Quando un’azienda o una piccola attività artigianale chiude – ha concluso Buono – perché hanno perso tutto e i macchinari non sono riparabili è molto difficile che possano riprendere l’attività. Quella minima ripresa che si registra in provincia svanisce con un’ora di pioggia”.
Infine, la Prefettura: “Serve mettere in campo accorgimenti migliori per la Protezione civile. Si può fare sicuramente di più. Non possiamo sempre fare i conti con una provincia martoriata dalle piogge in inverno e dagli incendi in estate”.