Ogliastro Cilento. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Ogliastro Cilento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare di applicazione degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P del Tribunale di Vallo della Lucania e su richiesta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di P.S., pregiudicato 43enne del posto, per i reati di estorsione e tentata estorsione, commessi nell’estate scorsa, ai danni di due fratelli, operai edili del luogo.
Il 5 agosto 2015, il 43enne aveva tentato di estorcere, con violenza e con la minaccia di una pistola, 200 euro a una delle vittime che sporgeva una regolare denuncia presso i militari della Stazione di Ogliastro Cilento, i quali hanno avviato le indagini.
Nel corso dell’attività investigativa, i Carabinieri hanno accertato anche che P.S. qualche mese prima, nel centro storico, aveva attirato nella propria abitazione, con la scusa di svolgere dei lavori edili, il fratello del denunciante piastrellista, al quale con la minaccia di un coltello a serramanico, aveva tentato di estorcere 2.500 euro, impedendogli di lasciare i luoghi in quanto aveva chiuso sia la porta sia la finestra e costringendolo a farsi dare 70 euro.
L’arrestato, in seguito alle operazioni di fotosegnalamento, è stato condotto presso la propria dimora in regime di arresti domiciliari.
Le indagini sono state coordinate dalla Compagnia di Agropoli, guidata dal Tenente Francesco Manna.