Eboli. Nel primo pomeriggio di ieri, un 18enne magrebino è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” per meningite.
Il personale sanitario ha adottato subito le misure di sicurezza e il primo a prestare le cure del caso è stato il dottor Giuseppe Scoti, che dopo una verifica medica, ha notato i sintomi classici della meningite: nuca rigida e forte cefalea.
In pochi minuti, gli analisti del laboratorio ospedaliero hanno confermato i sospetti: si trattava di una patologia contagiosa, ossia di una meningite di tipo virale, ed è partito il protocollo sanitario per evitare il contagio.
Il personale del pronto soccorso è stato sottoposto alla profilassi e la stessa cosa avverrà per i parenti e le persone che vivono con il magrebino.
Intanto, il pronto soccorso ha proseguito nella sua attività usando soltanto stanze non contaminate e le urgenze del 118 sono state dirottate in modo temporaneo presso l’ospedale di Battipaglia.