San Marzano. Una donna, nata a Pagani, ma residente a San Marzano, è stata vittima nel 2014 di un caso di malasanità ed oggi è stato deciso che i tre medici coinvolti nella vicenda saranno processati con l’accusa di lesioni personali.
La donna è stata sottoposta ad un parto cesareo in una clinica del napoletano, ma durante l’intervento un rotolo di garza è stato lasciato all’interno dell’addome della donna causandole aderenze viscerali, con un ascesso pelvico e una prognosi di trenta giorni.
In seguito all’intervento la donna, dopo essere stata dimessa dall’ospedale, fu colpita da febbre, diarrea e dalla rottura dei punti di sutura, con dolori acuti e la perdita del latte materno per il bimbo appena nato.