Salerno. Dall’esame autoptico emergono nuovi particolari sulla morte di Eugenio Tura De Marco, ucciso sabato scorso nella sua abitazione nel rione Fornelle, dal fidanzato della figlia, Luca Gentile.
In base all’autopsia, il medico legale ha stabilito che la vittima è stata uccisa circa 24 ore prima rispetto al momento in cui la figlia Daniela ha allertato le forze dell’ordine, preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con il padre.
Ne consegue che, probabilmente, l’omicidio sia stato commesso prima della mezzanotte di venerdì 19 febbraio, un particolare che potrebbe aggravare la posizione della figlia, al momento ricoverata presso l’ospedale Ruggi di Salerno a causa di un malore.
Conferma la sua versione Luca Gentile che, nell’ultimo interrogatorio, ha rimarcato come la vittima abbia tentanto di molestarlo sessualmente prima di morire.