Fisciano. Nuovo scandalo all’Università di Salerno, questa volta i protagonisti sono il Rettore Aurelio Tommasetti e il direttore generale Attilio Bianchi.
La Procura di Nocera Inferiore, infatti, ha aperto un fascicolo in merito all’assunzione a tempo determinato di personale tecnico-amministrativo da destinare all’apertura pomeridiana delle biblioteche dell’ateneo e tra gli indagati vi sono anche Tommasetti e Bianchi, firmatari degli atti propedeutici e dell’aggiudicazione dell’appalto per 660 mila euro alla società milanese Lavorint Spa.
Le accuse che vengono mosse agli indagati sono quelle di abuso d’ufficio e falso.