Una doccia freddissima. La Paganese resta fuori dal calcio professionistico. All’ombra dei novant’anni di storia, per il club azzurrostellato si spengono i riflettori. Ieri infatti, il Collegio di Garanzia del Coni ha rigettato il ricorso presentato dalla società del patron Trapani in merito alla decisione della Covisoc di bocciare la domanda d’iscrizione. “Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 38/2016 – si legge nel testo rilasciato dopo il dibattito – , presentato, in data 21 luglio 2016, dalla società Paganese Calcio 1926 s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) avverso il provvedimento emesso dal Consiglio Federale FIGC, in data 19 luglio 2016 (di cui al C.U. n. 16/A), pubblicato lo stesso giorno, con il quale è stato respinto il ricorso presentato dalla società ricorrente e, per l’effetto, non è stata concessa alla medesima società la Licenza Nazionale 2016/2017, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Divisione Unica – Lega Pro, per la stagione sportiva 2016/2017. Rigetta il ricorso”.