Eboli. Alle prime luci dell’alba le forze dell’ordine hanno portato a termine un blitz nell’ex stabilimento Apof lungo la SS18 in località Taverna Nova di Eboli e trasformato da anni in un vero e proprio ghetto per decine di extracomunitari.
L’operazione condotta dalla Questura e dal Comando provinciale dei Carabinieri di Salerno, ha coinvolto anche Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Forestale e Vigili del Fuoco e si è conclusa lo sgombero dello stabilimento, in esecuzione di un decreto ispettivo disposto dalla Procura della Repubblica di Salerno.
All’interno dello stabilimento sono stati trovati circa 50 immigrati che vivevano in rifugi di fortuna. Si tratta per lo più di immigrati irregolari provenienti da Marocco, Ghana, Senegal e Congo; presenti anche alcuni indiani, pakistani e polacchi.
Tra di loro anche alcuni criminale che avevano trasformato l’ex Apof era stato trasformato in un vero e proprio bunker, con vie di fuga pronte ad essere utilizzate all’arrivo delle forze dell’ordine e vedette pronte a dare l’allarme.