Un k.o. che fa male. Cade al “Mazza” la Salernitana, con un pirotecnico 3-2 ricco di emozioni ma anche di amarezza per la squadra granata. In vantaggio dopo appena cinque minuti con Donnarumma, gli uomini di Sannino riescono in apertura di ripresa a riequilibrare il match in apertura di ripresa grazie ad una magia di Coda, prima del gol decisivo firmato Antenucci. Una sconfitta che brucia in virtù anche di alcuni episodi discussi in area biancoceleste non sanzionati dal direttore di gara Ghersini.
Sannino conferma il 3-4-1-2 inserendo dal primo minuto i recuperati Tuia, Bernardini e Odjer. Solo panchina per Busellato, spodestato da Della Rocca. La partenza della Salernitana è a razzo: al 4’ Rosina serve Coda che gioca di sponda per Donnarumma, freddissimo nella deviazione di testa e nel siglare il vantaggio ospite. La gioia però è effimera: al 7’ Schiavi combina un disastro regalando la sfera a Zigoni. Il tiro della punta ex Milan viene ribattuto da Bernardini, liberando però Schiattarella che di potenza fa 1-1. La partita è accesa, viva, con le due squadre che provano a superarsi mettendo in campo corsa e grande intensità nonostante il gran caldo. Dopo la mezz’ora però la Spal accelera: prima il miracolo di Terracciano su Antenucci (30’) poi la punizione tagliata di Del Grosso (35’) mettono i brividi ai granata che al 37’ capitolano: angolo tagliato dalla sinistra e Mora anticipa secco Tuia firmando di testa il 2-1. L’ultima chance del parziale capita però a Donnarumma, poco reattivo sull’assist di Coda.
La ripresa si apre subito con la magia di Coda: lancio lungo di Odjer e destro al volo ad incrociare spettacolare dell’ex Parma che lascia di sasso Branduani e regala il pari ai granata. La Salernitana però disfa tutto nove minuti dopo, con Vitale che perde un pallone sanguinoso al limite dell’area. Mora è astuto nel rubare la sfera e servire Antenucci che a giro sorprende Terracciano e firma il nuovo sorpasso biancoceleste. La Salernitana non ci sta e recrimina per un tocco di mano di Giani non sanzionato in area. Difensore locale pericoloso poco dopo sugli sviluppi di un angolo con Terracciano però pronto nel dire “no”. Sannino getta nella mischia Improta al posto di Laverone ma il pericolo maggiore per la Spal arriva da una punizione di Vitale fuori non di molto. Sannino decide di inserire anche Joao Silva per un Donnarumma per nulla contento della sostituzione ma i granata pochi istanti dopo restano in dieci in virtù del secondo giallo rimediato da Schiavi. Il finale è un assalto disperato dei granata, con Improta e Rosina fermati da un super Branduani.
RETI: 4’ pt Donnarumma (Sa), 7’ pt Schiattarella (Sp), 37’ pt Mora (Sp), 1’st Coda (Sa), 10’ st Antenucci (Sp)
SPAL (3-5-2): Branduani; Giani, Vicari (1’ st Gasparetto), Cremonesi; Lazzari (33’ st Silvestri), Schiattarella, Castagnetti, Mora, Del Grosso (22’ st Arini); Zigoni, Antenucci. (A disposizione: Marchegiani, Grassi, Finotto, Beghetto, Picchi, Pontisso). Allenatore: Leonardo Semplici.
SALERNITANA (3-4-1-2): Terracciano; Tuia (8’ st Mantovani), Schiavi, Bernardini; Laverone (18’ st Improta), Odjer, Della Rocca, Vitale; Rosina; Donnarumma (33’ st Joao Silva), Coda. (A disposizione: Iliadis, Luiz Felipe, Zito, Ronaldo, Busellato, Caccavallo). Allenatore: Giuseppe Sannino.
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova. (Assistenti: Gori-Fiore. Quarto uomo: Volpi).
NOTE. Spettatori: 6730 circa di cui 500 circa provenienti da Salerno. Al 39’ st espulso Schiavi (Sa) per doppia ammonizione. Ammoniti: Schiattarella (Sp), Odjer (Sa), Cremonesi (Sp), Bernardini (Sa) Angoli: 8-7. Recupero: 1’ pt, 5’ st.
Sabato Romeo