Verdetto agrodolce per le salernitane impegnate ieri nella Coppa Italia di serie D. La Cavese riesce ad espugnare l’ostico campo del Gladiator con un 0-1 di misura ma che certifica le potenzialità della selezione di Longo. Sono i locali di Gigi Squillante a fare la partita, con le conclusioni di Odierna e Giglio che però non destano preoccupazioni a Napoli. Al 26′ la svolta: tiro di Alleruzzo, Maraucci devia rendendo la conclusione imparabile per Patella. Il secondo tempo è un forcing disperato dei locali, fermati però in successioni da un attento Conti. Nel finale l’occasione più nitida capita sui piedi di Fontanarosa, ma l’ex Sarnese viene fermato dal palo regalando così successo e qualificazione alla Cavese.
Amaro in bocca invece per la Gelbison, eliminata dalla Frattese soltanto ai calci di rigore. Partono forte i napoletani che dopo una manciata di minuti passano in vantaggio con Vacca. La Gelbison non ci sta e prova a reagire già nel finale di tempo, sprecando buone chance. In apertura di ripresa però, ci pensa l’ex baby Salernitana Cappiello a trafiggere Mascolo su assist volante di Maggio. La partita scivola così con varie emozioni ai calci di rigori, con gli errori di Cappiello e Passaro a condannare la Gelbison e a regalare alla Frattese il passaggio del turno.
Sabato Romeo