Roccadaspide. La Coldiretti lancia l’allarme per il comparto castanicolo salernitano che accusa una flessione del 90% nella produzione.
Giovedì 6 ottobre, alle ore 18, il presidente della Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, il direttore Enzo Tropiano e Roberto Mazzei, esperto di castanicoltura incontreranno i produttori.
“Quest’anno, oltre al cinipide galligeno del castagno abbiamo avuto condizioni climatiche molto sfavorevoli che hanno contribuito a ridurre fino al 90% la raccolta, al minimo storico. E’ una situazione che ovviamente colpisce non solo i produttori castanicoli ma tutta la filiera, con diversi migliaia di posti di lavoro che non potranno essere creati e con molte aziende che faticheranno a produrre il reddito minimo indispensabile per sopravvivere. E’ necessario attivare indennizzi compensativi” ha dichiarato il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano.
“La crisi dei raccolti favorirà le importazioni i consumatori si troveranno nel piatto quasi esclusivamente castagne straniere provenienti soprattutto da Spagna, Turchia e Slovenia, magari spacciate come nazionali o, ancor peggio, locali” ha concluso Tropiano.