Vittoria scaccia crisi. Rimonta e guarda al futuro con ottimismo la Salernitana dopo il poker rifilato alla Ternana. Un successo atteso un mese e arrivato dopo la paura per i gol di Palombi e Falletti. Poi la furente reazione granata che in sedici minuti sistema le cose e salva la panchina di un Sannino più traballante che mai.
Sannino passa al 4-4-2 con Improta e Rosina larghi alle spalle di Coda e Donnarumma. La Salernitana parte bene e al 4’ passa in vantaggio con la deviazione di Donnarumma fermato però per presunta posizione di off-side. La Ternana risponde al 12’ con un calcio piazzato di Petriccione che Terracciano devia in angolo. Passano pochi istanti ed è Improta a sfiorare il gol con un bolide dai 17 metri di poco a lato. Sannino rivoluziona il modulo tattico passando al rombo in mezzo al campo. La Ternana macina gioco ma è Coda a spaventare Di Gennaro con un destro alto sopra la traversa. Al 23’ però gli ospiti passano: Zanon mette al centro per Palombi che sovrasta Mantovani e sigla il vantaggio umbro. La Salernitana accusa il colpo e cinque minuti dopo incassa il raddoppio: Falletti ruba palla e si beve Della Rocca per poi fulminare Terracciano con un destro potente e preciso. Il pugno in pieno viso scuote i granata che al 32’ riaprono il match con la deviazione vincente di Perico. Sannino perde Busellato per un problema al ginocchio sinistro ed inserisce Odjer. Il ghanese subisce l’intervento killer di Meccariello che costa il rosso al centrale biancoverde e cambia il match: la Salernitana spinge ma una super giocata di Donnarumma esalta Di Gennaro. L’estremo difensore scuola Inter non può nulla però sulla prodezza di Coda, straordinario nell’esecuzione della punizione dai 25 metri che fa esplodere la curva Sud. I granata s’illuminano e addirittura sorpassano: Germoni stende Perico in pieno recupero e concede alla Salernitana un penalty che Vitale (dopo un battibecco con Coda) trasforma.
La ripresa si apre subito con il tiro-cross di Zanon che impegna severamente Terracciano. La Salernitana gestisce e abbassa i ritmi, amministrando il ritorno della Ternana. Gli ospiti ci credono e sfiorano il pari con Avenatti, complice un intervento da brividi di Terracciano. Al 70’ la Salernitana chiude i conti: Coda impegna un Di Gennaro non brillantissimo: sulla ribattuta arriva Rosina che sigla il 4-2. La Ternana perde le distanze e ringrazia Di Gennaro, straordinario in uscita bassa su Donnarumma, liberato da un tacco delizioso di Rosina. Il match scorre via senza patemi, con la rasoiata di Palumbo che mette i brividi a Terracciano.
RETI: 23’ pt Palombi (T), 28’ pt Falletti (T), 32’ pt Perico (S), 45’ pt Coda (S), 48’ pt Vitale (S), 25’ st Rosina (S).
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano, Perico, Mantovani (11’ st Schiavi), Bernardini, Vitale; Rosina, Della Rocca, Busellato (36’ pt Odjer), Improta; Donnarumma (34’ st Caccavallo), Coda.
A disposizione: Liverani, Franco, Ronaldo, Joao Silva, Libertino, Laverone. Allenatore: Sannino.
TERNANA (4-3-1-2): Di Gennaro, Zanon, Valjent, Meccariello, Germoni; Di Noia (28’ st Surraco), Petriccione, Defendi (41’ pt Masi); Falletti (34’ st Palumbo), Palombi, Avenatti.
A disposizione: Aresti, Sernicola, Bacinovic, Di Livio, Della Giovanna, Contini. Allenatore: Carbone.
ARBITRO: Daniele Minelli di Varese. (Assistenti: Intagliata e Villa. Quarto uomo: Mastrodonato).
NOTE.
Spettatori: 9522 di cui 16 da Terni. Espulso al 40’ pt Meccariello (T) per fallo violento. Al 47’ st espluso Surraco (T) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mantovani (S), Zanon (T), Masi (T). Angoli: 7-1. Recupero: 3’ pt, 5’ st.
Sabato Romeo