Salerno. Daniela Tura De Marco, figlia di Eugenio, il carrozziere ucciso nella sua abitazione nel quartiere Fornelle, ha deciso di parlare ad un anno di distanza dalla morte del padre.
La giovane, accusata di concorso morale in omicidio, ha rilasciato un’intervista a LiraTV in cui ha fatto chiarezza sul suo rapporto con il fidanzato Luca Gentile, accusato di essere l’autore materiale dell’omicidio.
“Non sapevo che Luca volesse uccidere mio padre. Se lo avessi saputo mio padre non moriva. Ho paura perché sto camminando su un lastrico come se la mia vita finisse qui. Mi hanno descritto come una persona falsa ma non è stato così” ha dichiarato Daniela.
La giovane ha anche chiarito i suoi sentimenti nei confronti di Luca Gentile “Non lo amavo, era solo per mettermi la vita a posto. Avevo fiducia in papà“.