Salerno. La Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito ha ascoltato il salernitano Antonio Attianese, caporal maggiore dell’Esercito Italiano, ammalatosi di tumore dopo due missioni in Afghanistan.
Attianese, arruolato negli Alpini paracadutisti, è stato a Kabul per Isaf dal maggio al settembre 2002 e a Khost per Enduring Freedom dal febbraio al maggio 2003. Al ritorno dalle missioni gli è stato diagnosticato un carcinoma alla vescica.
Da allora Attianese ha subito 35 interventi chirurgici ed in questo momento si sta sottoponendo ad una cura chemioterapica sperimentale. Il caporal maggiore ha raccontato la sua storia anche a Striscia la Notizia: secondo quanto riportato da Attianese, nel momento in cui ha chiesto un rimborso delle spese mediche sostenute e delle spiegazioni in merito all’esposizione all’uranio impoverito, sarebbe stato minacciato ed intimidito e tali minacciate sarebbero state registrate da lui stesso attraverso un cellulare.
Il presidente della Commissione, Gian Piero Scanu, ha acquisito la documentazione.