Esplode la rabbia di Claudio Lotito. Il co-patron ha parlato così al quotidiano La Città. “I tifosi della Salernitana sono come San Matteo: hanno due facce. E’ facile lamentarsi ma qui passa sempre l’idea della paga da soldato e vizi da generale. E’ troppo facile lamentarsi con la tasca degli altri. I tifosi hanno memoria corta: la Salernitana era finita in Eccellenza quando siamo arrivati noi e per scalare le categorie abbiamo speso un patrimonio. Quattordici milioni di euro per vedere uno stadio vuoto in serie B, anche noi meritiamo di più non solo i tifosi. Se non siamo più ben accetti allora possiamo anche andar via: trovino qualcuno pronto a rilevare la società e faremo le valigie.
Sono lontano perchè impegnato nella campagna elettorale ma comunque sto seguendo i ragazzi – ha raccontato Lotito – Ho messo l’allenatore che volevano i tifosi, mi hanno rotto le scatole. Adesso cosa vogliono, un altro allenatore? Stessi risultati di prima, pochi punti: lo vedo anche io, mica sono cieco. Stiamo vivendo un momento complicato, fatto di infortuni, squalifiche e anche un pizzico di sfortuna come per l’episodio di Rosina. I giocatori ci sono, pure di qualità. Non tocca a me metterli in campo, perché c’è l’allenatore che se ne occupa”.