Angelo Gregucci ha parlato al termine di Salernitana-Lecce 1-2: “Non abbiamo avuto coraggio, non siamo entrati in partita e abbiamo subito il Lecce. La squadra usciva male, difendeva abbassandosi troppo, segnale di una serenità e di una solidità che manca. Mal d’Arechi? Questo stadio dovrebbe darci una mano ed invece lo subiamo – ha confessato Gregucci -. Non riusciamo a resistere alle pressioni e soffriamo maledettamente l’umore del pubblico. Può capitare di andare sotto ma non si può ogni volta entrare in una fase di disagio, essere frenetici, sbagliare tanto. E da fortino ci troviamo a giocare in una tagliola che pende sulle nostre teste.
Mercato? Mancano quattro giorni e bisogna fare delle valutazioni. Ho già parlato con la società e loro sanno bene cosa penso. A centrocampo e in attacco ci manca qualcosa, portando avanti l’idea di due mediani muscolari e tre calciatori offensivi”.