ALBANELLA (Salerno). “L’arte di strada è libera. E’ per tutti, per chi può e per chi non può. È fratellanza, è condivisione”. Una grande festa fatta di allegria, ma soprattutto di tanti messaggi positivi veicolati dagli artisti di strada che hanno animato il centro storico di Albanella durante i tre giorni del “Cilento International Buskers – Festival & Premio Internazionale degli artisti di strada”, svoltosi dal 16 al 18 agosto. Un sogno ad occhi aperti, tra magia, trampolieri, equilibristi, clown, teatranti, danzatrici del fuoco, roller man, performance circensi. L’evanescenza delle bolle di sapone, i tamburi a cornice e le voci popolari che si scorgono all’improvviso tra i vicoli, l’energia della Euroband La Murgia’s Street Band di Altamura, il live dal vivo degli Stragatti, il campione del mondo di flower stick Alì Akbar, lo straordinario Fofficino un po’ mago un po’ comico, gli hula hop infuocati, le acrobazie di Boato, i mimo, le statue viventi, i colori e tantissime altre specialità che hanno sorpreso il pubblico in un festival che è andato in crescendo, con exploit finale e carrellata di tutti gli artisti in cartellone. A valutare i diversi artisti una giuria d’eccezione, composta da circa 70 bambini dagli 8 ai 14 anni.
Regalare emozioni e allegria: è questo il desiderio del Cilento International Buskers. Tre giorni di spettacoli attivi in contemporanea su tre differenti piazze, nell’intento di valorizzare la figura dell’artista di strada e far conoscere ad un pubblico sempre più vasto le incontaminate bellezze del territorio.
“Una grande emozione – sottolinea Donato Alfani, direttore artistico e organizzatore – Per arrivare a questo risultato c’è tanto lavoro dietro le quinte. La soddisfazione più grande è riuscire a coinvolgere e far divertire tantissima gente, adulti, bambini e giovani, metterli insieme, creare armonia, coinvolgimento. La particolarità e la differenza rispetto agli altri festival è il premio dell’arte di strada: il riconoscimento degli artisti che si sono esibiti attraverso la giuria dei bambini che ogni anno si amplia sempre di più. Sono felici e non vogliono andar via. Vedere insieme tanti professionisti con caratteristiche differenti, mescolarsi, integrarsi, in un unico grande palcoscenico, in tre piazze con esibizioni in contemporanea. Chi non lo vive, non riesce a comprendere cos’è l’arte di strada che è espressione della libertà”.
Gran finale a sorpresa con street band parade e appuntamento al prossimo anno per la sesta edizione nei giorni 16, 17 e 18 agosto 2020.