Ko che fa male. Salernitana-Benevento 0-2 sancisce la prima sconfitta granata in campionato. La squadra granata, davanti a 18mila spettatori e ai co-patron Lotito e Mezzaroma, viene superata nel derby con i sanniti, bravi a piazzare l’uno-due in apertura di ripresa con Viola e Sau. Una prestazione sottotono per gli uomini di Ventura, in difficoltà contro la maggiore qualità dei sanniti.
Ventura si affida ai fedelissimi, riabbracciando Kiyine sull’out sinistro e Giannetti in attacco. La partita è bloccata con le due squadre che non si risparmiano, con interventi molto duri. Al 14’ il primo squillo è del Benevento: Insigne libera Coda che entra in area e calcia non trovando i pali di Micai. La Salernitana si accende grazie agli squilli di Kiyine che al 18’ si accende e crossa dalla sinistra trovando la deviazione di Viola che mette i brividi a Montipò. La partita va di strappi, con il Benevento che sfiora il gol con Volta prima (32’) e Insigne poi (34’), quest’ultimo a pochi centimetri dal vantaggio. Sanniti che crescono alla distanza e al 44’ vanno vicini al gol con una conclusione da lontano di Letizia che fa la barba al palo.
La ripresa vede la Salernitana affacciarsi con pericolosità dalle parti di Montipò, con la testata di Giannetti (49’) alta non di molto. Sul capovolgimento di fronte Coda serve Sau che non trova i pali da pochi passi. Ventura perde Karo, out per infortunio e sostituito da Kalombo. Al 61’ il vantaggio del Benevento: corner corto a liberare il regista che dai 25 metri fulmina Micai. La reazione della Salernitana arriva dai piedi di Jaroszynski che con un tiro-cross impegna severamente Montipò. Passano 3 minuti e arriva il colpo del ko: Sau si presenta tutto solo e batte Micai per il raddoppio. La Salernitana accusa il colpo eppure sfiora il gol dell’1-2 con Jallow che devia un cross teso di Kiyine però senza fortuna. Ventura cambia volto alla squadra inserendo Maistro e Cerci per Odjer e Jallow ma la reazione della squadra non arriva, avviandosi verso la prima sconfitta in campionato.
RETI: 16’ st Viola (B), 20’ st Sau (B)
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo (12’ st Kalombo), Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Odjer (26’ st Maistro), Di Tacchio, Firenze, Kiyine; Jallow (26’ st Cerci), Giannetti.
In panchina. Vannucchi, Lopez, Djuric, Gondo, Morrone, Pinto, Dziczek. Allenatore: Ventura.
BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Insigne (31’ st Improta), Hetemaj, Viola, Tello; Coda, Sau.
In panchina. Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Kragl, Tuia, Basit, Gyamfi, Di Serio, Antei, Vokic. Allenatore: Inzaghi.
ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta. Assistenti: Raspollini-Margani. Quarto uomo: Camplone.
NOTE. Spettatori: 18003 di cui 1522 provenienti da Benevento. Ammoniti: Jallow (S), Di Tacchio (S), Giannetti (S), Insigne (B). Angoli: 4-7. Recupero: 1’ pt, 4’ st.