La Salernitana batte con il risultato di 2-1 la Cremonese, fanalino di coda del campionato, e balza in vetta alla classifica. La vittoria, sofferta ed in bilico fino all’ultimo secondo di gioco, è arrivata al termine di una prestazione non proprio esaltante della squadra allenata da Castori.

Soprattutto nel primo tempo la squadra di Mister Bisoli, dopo essere passata in vantaggio con il gol lampo di Valzania al primo minuto di gioco, ha mostrato trame di gioco apprezzabili e si è resa pericolosa in più circostanze soprattutto col talentuoso Gaetano, al cospetto di una Salernitana sorpresa dall’avvio veemente degli avversari.

Dopo circa mezz’ora di gioco, la squadra granata ha trovato la rete del pareggio a seguito di un tiro cross di Tutino che ha servito a Djuric, appostato nell’area piccola, un pallone da adagiare facilmente in fondo al sacco.

Al primo tiro in porta la Salernitana ha trovato il gol, mentre la Cremonese ha sprecato diverse buone opportunità per raddoppiare.

Nel secondo tempo il ritmo e l’intensità di gioco dei calciatori lombardi sono diminuiti vistosamente ed è venuta fuori la squadra di casa che, finalmente, è riuscita a creare qualche trama di gioco accettabile, ma nulla più.

Allo scoccare del 70° minuto, Lopez, in una delle sue rare folate offensive, quasi da fondo campo, ha crossato forte e teso e Kupisz con uno stacco deciso ha messo a segno, di testa, la rete del vantaggio.

La girandola di sostituzioni ha poi fatto si che la gara scivolasse sui binari del non gioco, dando il via ad una fase del match piuttosto brutta e noiosa.

Nei minuti finali la partita si è riaccesa per merito della Cremonese che ha cercato fino all’ultimo il gol del pareggio, nonostante Castori fosse corso ai ripari, per mantenere il risultato vincente, schierando la difesa a cinque e rinforzando la linea mediana, con l’entrata in campo di Bogdan, Dziczcek, Cicerelli e Schiavone.

Questi tre punti sono molto importanti perché giunti al termine di una prestazione non positiva. Quando una squadra riesce a vincere questo tipo di partite, in una fase poco brillante della forma fisica, anche a causa della pausa e dei richiami di preparazione atletica, oltre che di qualche infortunio di troppo, è un buon segno.

Castori dovrà rivedere qualcosa nell’assetto tecnico – tattico della squadra. Alcuni calciatori scesi in campo oggi da titolari non hanno convinto. Ci riferiamo a Capezzi, pessima prestazione la sua, e ad Anderson, schierato nel ruolo di esterno di centrocampo a lui molto poco congeniale.

La scarsa vivacità in fase d’impostazione sulle fasce dei due terzini, Casasola e Lopez, ha fatto il resto, rendendo la squadra granata priva di schemi di gioco validi, con pochissimi palloni giocabili per le due punte.

Note positive, come al solito, sono arrivate da Belec, Gyomber, Kupisz ed i due attaccanti Djuric e Tutino, ma non bastano per far grande la Salernitana che ha bisogno di maggiore qualità nella zona centrale della linea mediana del campo e sulle fasce, oltre che di una valida alternativa in attacco per innalzare il tasso tecnico del gruppo e colmare le lacune in fase di impostazione del gioco.

di Roberto Trucillo

IL TABELLINO
Salernitana (4-4-2):Belec; Casasola, Aya, Gyomber, Lopez; Kupisz (86′ Schiavone), Capezzi (46′ Dziczcek), Di Tacchio, Anderson (65′ Cicerelli); Tutino (87′ Bogdan), Djuric. All. Castori. A disposizione: Adamoniis, Mantovani, Gondo, Schiavone, Cicerelli, Iannoni, Barone, Bogdan, Dziczek, Giannetti, Antonucci, Baraye.
Cremonese (3-5-2):Volpe; Ravanelli, Terranova, Bianchetti; Zortea, Valzania, Castagnetti (46′ Gustafson), Gaetano (79′ Ceravolo), Crescenzi (45’+1′ Valeri); Celar, Ciofani (86′ Buonaiuto). All. Bisoli. A disposizione: Alfonso, Zaccagno, Fiordaliso, Fornasier, Valeri, Buonaiuto, Gustafson, Nardi, Schirone, Ceravolo.
Arbitro: Ros di Pordenone (assistenti Tardino di Milano e Yoshikawa di Roma 1, quarto uomo Marchetti di Ostia Lido).
Reti: 1′ Valzania, 29 Djuric, 70′ Kupisz.
Note – Ammoniti Bianchetti, Castagnetti, Crescenzi, Casasola, Kupisz, Lopez.