Vittoria meritata della Salernitana a Venezia. Al Penzo, le occasioni migliori le ha avute la squadra allenata da Colantuono. Il Venezia, però, al primo affondo è andato in gol, portandosi in vantaggio. Al 14′, cross basso di Molinaro, velo di Okereke e conclusione vincente di Aramu.

Al 35′ prima vera occasione per la Salernitana su colpo di testa di Djuric, servito da Zortea, e miracolo di Romero che salva il risultato. Al 44′ contropiede dei padroni di casa con Okereke che impegna Belec con un tiro a mezz’alteaa. Al 46′ ancora i granata pericolosi, con una conclusione di Djuric bloccata in due tempi da Romero.

Il secondo tempo è tutto di marca granata. Al 9′ grande azione personale di Zortea che serve Ribery, la sua conclusione viene respinta da Romero. Al 16′ assist di Ribery per Bonazzoli che calcia e centra l’angolino basso con la palla che passa tra le gambe di un difensore veneto.

Al 35′ Ribery, dopo un dribbling, la mette dentro per Gondo che manca il tocco vincente. Al 50′ arriva il gol partita della Salernitana: cross di Zortea, sponda aerea di Simy e conclusione vincente di Schiavone.

Rispetto al disastroso primo tempo del match con l’Empoli, Colantuono ha apportato dei correttivi importanti all’assetto tattico della squadra. Difesa a quattro e mediana a tre, per reggere meglio, in fase di non possesso, il peso di un tre quartista e due punte in campo.

Ribery suona la carica

La Salernitana, inoltre, come era già apparso evidente nel secondo tempo della gara con l’Empoli, sta cambiando mentalità ed atteggiamento, affrontando gli avversari con maggiore piglio e determinazione, anche in fase offensiva, sul solco delle giocate e degli assist del capitano Ribery, vero trascinatore del gruppo.

Il recupero di un po’ di elementi attualmente infortunati, quali i due Coulibaly, Capezzi, Veseli e Bogdan, consentirebbe a Colantuono di avere più opzioni di scelta, sia sotto l’aspetto tecnico, sia tattico.

Domenica prossima gara sulla carta proibitiva per la squadra granata contro la capolista. All’Arechi scenderà in campo il Napoli. Un derby che sicuramente accenderà l’entusiasmo dei tifosi nello stadio di Via Allende.

Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli, sugli scudi le prestazioni di Ranieri, Ribery e Bonazzoli. Positivo anche l’esordio dal primo minuto di Zortea. Buona la tenuta difensiva e la capacità dei tre centrocampisti di assorbire l’urto delle giocate offensive del Venezia. Sufficienza piena per gli altri calciatori impiegati nel match.

Colantuono incita la squadra

Tabellino e pagelle

Venezia – Salernitana 1 – 2

Reti: 14′ pt Aramu (V), 16′ st Bonazzoli (S), 50′ st Schiavone (S).

Venezia: Romero, Molinaro (21′ stHaps), Mazzocchi, Forte (21′ st Henry), Aramu (1′ st Ampadu), Kiyine (11′ st Heymans), Busio, Caldara, Ceccaroni, Crnigoj, Okereke (29′ st Svoboda). All. Paolo Zanetti

A disposizione: Maenpaa, Tessmann, Sigurdsson, Modolo, Bjarkason, Ebuehi, Peretz.

Salernitana: Belec 6, Strandberg 6,5, Ribery 7,5, Bonazzoli 7 (31′ st Gondo 5), Djuric 5,5 (31′ st Simy 6), Di Tacchio 5,5, Ranieri 7, Kastanos 6 (21′ st Schiavone 6,5), Zortea 5,5, Obi 5,5 (31′ st Kechrida 6), Gyomber 6 (41′ st Gagliolo s.v.). All. Stefano Colantuono 6,5

A disposizione: Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Aya,, Delli Carri, Vergani.

Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi.

Assistenti: Edoardo Raspollini (sez. Livorno) – Davide Miele (sez. Torino).

IV Uomo: Matteo Gariglio (sez. Pinerolo).

Var: Gianluca Manganiello (sez. Pinerolo).

Assistente Var: Mauro Vivenzi (sez. Brescia).

Ammoniti: Busio, Mazzocchi, Ampadu (V), Bonazzoli, Di Tacchio, Zortea (S).

Espulsioni: Ampadu (V).

Angoli: 4 – 5

Recupero: 2′ pt, 5′ st.