OCHOA 6 – Ordinaria amministrazione per il portiere messicano. Qualche uscita alta e un paio di parate sulla linea di porta. Poco impegnato dall’asfittico attacco capitolino.
DANILIUC 6 – Nell’uno contro uno con El Sharaawy riesce spesso ad avere la meglio. Con la complicità di Kastanos lo dimentica in occasione del goal. Continua a migliorare di partita in partita.
GYOMBER 6,5 – Belotti non si è proprio visto. Il forte difensore centrale granata lo ha tenuto sotto controllo fino a che è stato in campo. Una certezza la dietro. Dal 71′ LOVATO 5,5 – Meno solido rispetto al compagno di reparto che ha sostituito. Poco reattivo in occasione del secondo goal giallorosso.
PIROLA 6,5 – Solita gara tutta grinta e concentrazione. Anche lui è una certezza del reparto difensivo. Insieme a Gyomber rappresenta un baluardo. Qualche volta soffre ma stringendo i denti se la cava sempre. Dal 78′ TROOST-EKONG s.v. – Non giudicabile.
KASTANOS 6 – Schierato da quinto di destra, non il suo ruolo ideale, fraseggia comunque bene con i compagni di reparto e partecipa a molte azioni. Distratto e lento in occasione del goal di El Sharaawy. Dal 59′ MAZZOCCHI 6 – Ha spinto sulla fascia con buon ritmo. In occasione di una percussione stava per trovarsi solo davanti al portiere giallorosso ma ha sprecato. Bene in fase difensiva.
COULIBALY 8 – E’ il pezzo pregiato del centrocampo granata. Lo trovi ovunque. Corre, pressa, attacca la profondità, lancia i compagni a rete, come in occasione del goal di Candreva.
BOHINEN 6 – Gioca con raziocinio e ordine. Dà linearità alla manovra. Non eccelle mai negli inserimenti offensivi, ma migliorerà nel tempo grazie ai consigli dell’allenatore. Dal 71′ VILHENA 6 – Entra nel momento di maggior pressione della Roma e si dedica soprattutto alla fase di non possesso.
BRADARIC 7 – Da Intercity si sta trasformando in un treno ad Alta Velocità. Sul binario di sinistra c’è poco spazio per gli avversari che devono tenerlo continuamente d’occhio.
DIA 7,5 – Per quasi tutta la gara si è visto poco. Ma il fiuto del goal, alla prima vera occasione, gli ha consentito di mettere a segno il 16° goal stagionale. Che vuoi di più da un attaccante?.
CANDREVA 8 – E’ quello che fa la differenza! Non solo ha messo a segno un goal incredibile, con un tocco al volo micidiale, ma ha anche avviato l’azione del goal di Dia con un lancio illuminante per Piatek. Dal 78′ BOTHEIM s.v. – Non giudicabile.
PIATEK 7 – Con Dia e Candreva compone il trio delle meraviglie. Le sue caratteristiche da attaccante da area di rigore gli consentono di integrarsi e d’interagire perfettamente con i due compagni di reparto. Segna comunque poco e questo potrebbe essere un problema da risolvere al più presto. Ha ancora due match a disposizione.
All. PAULO SOUSA 7 – E’ un perfezionista! Pur avendo dato un ottimo impianto di gioco alla squadra ed avergli inculcato la mentalità offensiva e vincente ha ancora tanto da lavorare, soprattutto in fase difensiva, nel possesso palla e nel controllo del gioco quando gli avversari attaccano a testa bassa.