Siamo alle solite. La Salernitana propone gioco manovrato e tiene il possesso palla ma non punge in fase conclusiva, le avversarie giocano compatte in fase difensiva e ripartono sporadicamente, quanto basta per perforare la fragile difesa della squadra allenata da Martusciello. Le ultime sconfitte della Salernitana sembrano essere una, fotocopia dell’altra.

E’ evidente che la difesa a quattro, con l’attuale organico a disposizione dell’allenatore, è assolutamente insufficiente. Infatti, nel secondo tempo della gara odierna con il Bari, il passaggio alla difesa a cinque, con tre centrali e due esterni, ha migliorato di molto la tenuta difensiva della squadra granata.

Il modulo tattico della seconda frazione di gioco, il 3 4 1 2, potrebbe essere una soluzione per tamponare l’emorragia di punti in classifica. In serie B, probabilmente, la ricerca del bel gioco e il possesso palla non pagano. Ci vuole molta più concretezza e pragmaticità. Soprattutto per una squadra che ha come obiettivo principale il mantenimento della categoria.

I principali problemi della Salernitana si stanno palesando in difesa e in attacco, mentre a centrocampo, fino alla tre quarti campo, la squadra riesce ad esprimere un buon gioco. Un’altra problematica che sta emergendo è data dai numerosi infortuni muscolari dei calciatori, oggi è toccato a Maggiore, e anche questo non aiuta l’allenatore.

L’attuale classifica della Salernitana la vede precipitare in zona play out e preoccupa non poco la tifoseria. Ma il campionato di serie B è molto lungo e bastano un paio di vittorie per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione.

La pausa del campionato potrebbe essere l’occasione giusta per lo staff tecnico per trovare la quadra e invertire il trend negativo. Intanto, la Società riflette sul da farsi, come hanno dichiarato nel post partita Busso e Milan in sala stampa.

Salernitana-Bari 0-2

Reti: 30’ pt Lasagna (B), 36’ pt Novakovich (B).

Salernitana: Fiorillo, Ruggeri, Njoh, Włodarczyk (19’ st Nwankwo), Soriano (19’ st Braaf), Maggiore (13’ pt Hrustic), Stojanovic (1’ st Ghiglione), Verde, Ferrari, Tello, Amatucci (1’ st Bronn). All. Giovanni Martusciello

A disposizione: Corriere, Salvati, Gentile, Velthuis, Kallon, Dalmonte, Sfait.

Bari: Radunovic, Mantovani, Maita, Oliveri, Benali (41’ st Saco), Novakovich (41’ st Favilli), Lasagna (24’ st Sgarbi), Sibilli (11’ st Lella), Pucino, Simic, Dorval (11’ st Favasuli). All. Moreno Longo

A disposizione: Pissardo, Bellomo, Tripaldelli, Maiello, Manzari, Vicari, Obaretin.

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli.

Assistenti: Marcello Rossi (sez. Biella) – Simone Biffi (sez. Treviglio).

IV Ufficiale: Giuseppe Mucera (sez. Palermo).

Var: Daniele Minelli (sez. Varese).

AVar: Marco Serra (sez. Torino).

Ammoniti: Stojanovic, Bronn (S), Benali, Mantovani, Favilli (B).

Angoli: 9 – 2

Recupero: 2’ pt, 5’ st.