Salerno. Venerdì 6 alle ore 22 saranno ospiti della rassegna MoroInSummer, il “sax nero” del Vesuvio James Senese, il principale esponente del jazz napoletano Antonio Onorato, uno dei migliore tastieristi in circolazione Joe Amoruso, con Napoli Centrale, la band che più ha saputo operare una vera fusione, creando un suono rispettoso della tradizione popolare, ma aperto ad ogni forma di arricchimento strutturale, in grado di rendere il linguaggio proposto,.
Sul palcoscenico in riva al mare del Lido La Conchiglia di Salerno la grande musica, generata dagli stili e dalle esperienze di musicisti fuori classe che compongono la super band.
Il geniale sassofonista italo-americano James Senese con la partecipazione straordinaria del chitarrista Antonio Onorato e del tastierista Joe Amoruso compatteranno le fibre del jazz-rock con la matrice popolare, che li ha già visti uniti nella celebre formazione di “Napoli Centrale” coadiuvati da Ernesto Vitolo all’organo, Fredy Malfi alla batteria e Gigi De Rienzo al basso.
Grande jazz con il «nero» napoletano, padre del Neapolitan Power, nato nella Miano della ricostruzione post guerra, col cuore sospeso a metà strada tra Napoli e il Bronx, James Senese unirà le note calde e vitali del suo sassofono alle vibrazioni del chitarrista Antonio Onorato, l’unico al mondo ad utilizzare la ‘Breath Guitar’ (o chitarra a fiato), principale esponente del ‘jazz napoletano’, nuova corrente musicale che fonde gli stilemi armonico-melodici della tradizione musicale napoletana con la musica afro-americana.
La band d’eccezione in questa particolare esibizione con Joe Amoruso, lo storico tastierista di Pino Daniele, darà vita ad un concerto Jazz- Rock che muoverà i ritmi in profondità. La rassegna “MoroInSummer” al Lido La Conchiglia di Salerno sabato 7 settembre dedica una speciale serata al cabaret. Direttamente da Made in Sud sul palcoscenico del Lido La Conchiglia ci sarà Nello Iorio, l’irresistibile “nonno moderno” della fortunata trasmissione televisiva in onda su Rai2, che regalerà gag e sorrisi con lo spettacolo “Tutti trocati”, titolo tratto dal tormentone del suo personaggio “nonno moderno”.